sabato 30 marzo 2019

Pantren

A giorni uscirà un mio nuovo libro, per l’Editore Il Graffio. Si intitola “Pantren”, e ha per sottotitolo “schegge di tremila anni di storia incastrate nelle pietre di Mompantero”.
L’idea di scriverlo è nata a margine della pubblicazione, con M.Tomatis e F.Sottile, de Il Codice Dell’Oro, libro bifronte che riproponeva uno scritto di fine ottocento riguardante Mompantero e il Monte Rocciamelone, corredato da tre saggi che ne suggerivano prospettive di lettura immaginifiche. Proprio durante quell’operazione mi sono accorto che riguardo al piccolo Comune della Valcenischia esistevano molte storie interessanti e anche talune vicende di forte peso, lasciate però in tanta parte ad una morente tradizione orale o a impolverati faldoni d’archivio. Da lì son partito: intervistando, leggendo, spulciando antichi codici, importunando svariate persone.... Fino a tirarci fuori Pantren.

Come avrete intuito si tratta di storia locale, anche se declinata in un modo che ritengo non usuale; di seguito troverete copertina, premessa ed indice.
Presto sarò in giro a farlo conoscere, se interessati/e ad ospitare presentazioni, o a comprarne migliaia di copie, scrivetemi.



                             



         


Premessa 
“Mompantero è l’apoteosi della periferia.
Periferia rispetto a Roma, certo, ma anche rispetto a Torino e alla stessa Susa. Per assurdo è addirittura periferia della Val Cenischia. Sebbene infatti, come vedremo, sia stato teatro di un’antropizzazione precocissima, il suo essere abbarbicato su un versante allo snodo di due valli lo ha tenuto “a latere”. A latere delle vicende del periodo celtico e poi romano, delle vicissitudini medioevali prima e rinascimentali poi sul predominio dei vari Capitoli religiosi, a latere degli affari legati al transito transfrontaliero, a latere delle guerre savoiarde... si badi bene: questa “lateralità” non implica che le vicende appena accennate (e molte altre) non abbiano toccato Mompantero: tutt’altro! Però nella maggior parte dei casi l’hanno interessato in modo diverso rispetto ai paesi e alle comunità circostanti: i cicli di peste e carestie, mentre decimavano la popolazione della valle, a Mompantero incrementavano gli abitanti, poiché in molti scappavano in alpe; i saraceni, che depredarono a ondate il territorio per 50 anni per poi essere cacciati, a Mompantero pare invece si siano insediati stabilmente; i grandi conquistatori che passarono per il territorio valsusino quasi sempre snobbarono il piccolo e scomodo centro, in tal casi risparmiandolo da durezze che si sono invece abbattute altrove, in altri privandolo di servizi, infrastrutture e opportunità...
Una posizione peculiare, su cui la Storia ha rimbalzato molto spesso ed in maniera frequentemente inconsueta. Ma si può leggere una porzione di storia universale attraverso lo sguardo obliquo di un paesino montano? Probabilmente no, almeno non in modo esaustivo. Però questa prospettiva mi è parsa suggestiva: il punto di vista periferico è spesso gravido di spunti, di colpi d’occhio inaspettati.”

Indice
Premessa
introduzione

PARTE PRIMA • La storia lontana

I. Uno sguardo all’età preromana, tra storia e leggenda

il mito
la città di Ram
la (prei)storia 
I ritrovamenti neolitici
i Cozi e Roma
Le tombe romane di Urbiano 

II. Dal Medioevo al Secolo XVII

le prime tracce, i monaci 
le prime attestazioni
rotario 
Compaiono altre frazioni -un problema di parrocchia
i figli di Valdo
Mompantero indipendente
Gli affreschi di Mompantero

III. Il Sette e l’Ottocento

il Settecento
Mappe parlanti
Vita da Pantren
il primo ottocento
Il territorio
il secondo ottocento 
Il Molino Chiolero

PARTE SECONDA • La storia vicina

I. Il secolo breve fino alla ww2

l’inizio del secolo
la prima Guerra Mondiale
Vita militare
il dopoguerra
Pinot ‘l Sindich
 il fascismo
 l’entrata in guerra

II. Dalla lotta Partigiana alla ricostruzione

Partigiani di montagna
 L’opera d’arte dell’Arnodera
la resistenza a Mompantero
 la ricostruzione
 anni ‘60-‘70

III. Tav, con zii e nonni

la a32
il MaxiElettrodotto (che non fu). nascita di qualcosa
 Puzza di Tav
 31 ottobre 2005: la battaglia del Seghino
Paralipomeni ‘80-‘10
Incendio e post

ringraziamenti 
Bibliografia 
indice dei nomi
Indice dei toponimi
indice delle immagini